I Diritti umani per l'uomo nuovo
Osho,
In tutto il mondo, le persone lottano per i diritti dell'uomo, che sono sanciti nella Carta delle Nazioni Unite. Puoi dire qualcosa a riguardo? Qual è la tua dichiarazione dei diritti umani per l’uomo nuovo?
“Una delle cose più fondamentali da tenere sempre in mente è che viviamo in una società ipocrita…
Le persone che sono al potere - politicamente, religiosamente, socialmente - sono al potere perché la civiltà non è ancora nata. Un mondo civilizzato, un uomo maturo, non ha bisogno di nazioni - tutti le frontiere sono false - non ha bisogno di religioni, perché tutte le teologie sono semplici finzioni.
Le persone che hanno detenuto il potere per migliaia di anni - i sacerdoti, i politici, i super-ricchi, hanno tutti i poteri per ostacolare l'evoluzione umana. Ma il modo migliore per evitare questa situazione è di convincere l'uomo che è già civilizzato, che è già un essere umano. Non è necessario passare attraverso una trasformazione, è inutile.
La verità ti rende completamente nudo - nudo di tutte le bugie, nudo di tutte le ipocrisie. Ecco perché nessuno vuole la verità; tutti pensano di averla già trovata.
E quando migliaia di persone intorno a voi - i vostri genitori, i vostri insegnanti, i vostri sacerdoti, i leader - credono di conoscere già la verità, è quasi impossibile per i nuovi arrivati nel mondo, i bambini, non essere condizionati da questa idea vecchia di migliaia di anni.
Così la prima cosa che vorrei che voi capiste è che siamo ancora dei barbari. Solo i barbari possono fare le cose che abbiamo fatto per migliaia di anni - non gli esseri umani.
I politici sono molto, molto astuti. Essi non vogliono creare controversie, così raccontano solo cose che ti piace sentire o che a tutti piace sentire. Non sono interessati nella situazione reale, e dei cambiamenti di cui ha bisogno. Tutto il loro sforzo è nel renderti felice con parole fasulle.
In nessun posto del mondo sono applicati i diritti fondamentali dell'essere umano.”
Estratto da: Osho, Sermons in Stones, Talk #26
“La mia dichiarazione dei diritti umani consiste di dieci punti fondamentali.
Il primo è la vita.
L'uomo ha diritto alla dignità e alla salute; il diritto a crescere, ha diritto di crescere per sbocciare fino alla sua fioritura suprema. Questa fioritura è un suo diritto. L’uomo nasce sotto forma di seme, ma la società non gli fornisce il terreno adatto, la giusta attenzione, un'atmosfera amorevole.
Al contrario, la società diffonde un'atmosfera molto velenosa, piena di rabbia, odio, distruzione, violenza, guerra. Il diritto alla vita significa presuppone che non ci siano più guerre.
La mia seconda considerazione è per l'amore.
L'amore dovrebbe essere accettato come uno dei diritti più importanti e fondamentali dell’uomo. Invece tutte le società lo hanno distrutto; lo hanno distrutto creando il matrimonio. Il matrimonio è un falso sostituto dell'amore.
Il terzo diritto fondamentale... perché queste sono le tre cose più importanti nella vita: la vita, l'amore, e la morte.
A tutti dovrebbe essere dato, dopo una certa età, quando si è vissuto abbastanza e non si vuole andare avanti trascinandosi inutilmente... Perché domani sarà di nuovo solo una ripetizione; e si perde tutta la curiosità in merito al domani. Questa persona ha ogni diritto di lasciare il corpo. È un suo diritto fondamentale. È la sua vita. Se non vuole continuare, nessuno dovrebbe ostacolarlo.
Tra questi tre arriva il quarto: la ricerca della verità.
Nessuno, fin dall’infanzia deve essere condizionato da una religione, da una filosofia, da una teologia, perché in questo modo viene distrutta la libertà di ricerca dell’individuo. Aiutatelo a sentirsi forte a sufficienza per dubitare; a essere scettico rispetto a tutto ciò che la gente intorno a lui crede. Aiutatelo a non credere, ma a insistere per conoscere la verità in prima persona. Costi quel che costi, prendendosi tutto il tempo di cui ha bisogno per intraprendere questo pellegrinaggio da solo, perché non c'è altro modo per trovare la verità.
Quinto: per trovare la verità, tutti i sistemi di istruzione dalla scuola materna alle Università dovranno creare un certo tipo di atmosfera per supportare la meditazione.
La meditazione non appartiene a qualche religione, e la meditazione non è una convinzione. Si tratta di una pura scienza dell'interiorità. Imparando a rimanere in silenzio, imparando ad essere vigili, si apprende come essere un testimone; si apprende che non siamo la mente, ma qualcosa che va al di là - la consapevolezza - tutto questo ci preparerà a ricevere la verità.
Il sesto punto: libertà in tutte le dimensioni.
Non riusciamo nemmeno ad essere liberi come gli uccelli e gli animali. Nessun uccello va in un ufficio per il passaporto: in qualsiasi momento può volare in Pakistan senza il visto d'ingresso. Strano, solo l'uomo rimane confinato in nazioni e frontiere. Dato che la nazione è grande, ci si dimentica che si vive in una prigione, non si può né uscire né entrare. Si tratta di un grande prigione, e tutta la terra è piena di grandi prigioni. Libertà in tutte le dimensioni significa che l'uomo, ovunque è nato, fa parte dell'umanità. Le nazioni dovrebbero essere sciolte e le religioni eliminate, perché creano schiavitù.
Settimo: una terra, un'umanità.
Non vedo alcun motivo perché ci devono essere così tante nazioni. Perché devono esserci tante linee sulla mappa? E, ricordate, sono solo sulla mappa. Non sono sulla terra; né sono nel cielo; e le mappe sono artificiali. L'esistenza non ha creato questa terra in piccoli frammenti.
Ottavo: l'unicità di ogni individuo
Ogni uomo è unico. Nel momento in cui siete tutti uguali diventate una folla: vi viene tolta la vostra individualità. Non siete più voi stessi, ma solo un raggio della ruota. Insegno la non uguaglianza, non la disuguaglianza - insegno l'unicità. Perché ogni individuo è unico e dalla nascita il vostro diritto dovrebbe essere: pari opportunità per una crescita individuale.
Nono: un governo mondiale.
Io sono assolutamente contro i governi; sono per un unico governo per il mondo intero. Ciò significa che non ci sarà alcuna possibilità per una guerra; che non sarà necessario mantenere milioni di persone negli eserciti, ma queste persone possono diventare produttive, possono diventare utili. Se queste persone si uniscono all'umanità, tutta la povertà scomparirà dalla terra.
E decimo: meritocrazia.
La democrazia ha fallito. Abbiamo vissuto sotto molti tipi di governi - aristocrazia, monarchia, democrazia delle città - e ora ci accorgiamo che il mondo intero è diventato assuefatto all'idea di democrazia. La democrazia non ha risolto ma ha aumentato i problemi.
Democrazia significa governo dal popolo, del popolo, per il popolo - ma sono soltanto parole vuote.
Non sono le persone che votano che sono al comando, ma coloro che la gente ha scelto. Quali sono i motivi della tua scelta? Come hai fatto la tua scelta?
Le masse possono essere sfruttate facilmente con semplici stratagemmi perché sono ignoranti. È necessario un nuovo sistema, basato sul merito.
Meritocrazia significa che solo coloro che sono competenti in una determinata area dovrebbero essere autorizzati a votare per quell'area. Per esempio, solo coloro che si occupano di educazione nel paese dovrebbero scegliere il ministro dell'istruzione. Solo in questo modo sarà possibile scegliere il migliore ministro dell'istruzione.
In questo modo avremo accesso al fior fiore dei nostri geni e possiamo contare su queste persone per rendere la la vita di tutta l'umanità più serena, più felice, più ricca.
Questo è ciò che chiamo meritocrazia.
Fino ad oggi, qualunque cosa è accaduta è avvenuta in modo accidentale. La nostra storia fino ad oggi non è altro che una storia di incidenti.
Dobbiamo fermare tutto questo. Ora dobbiamo decidere che il futuro non sarà più accidentale. Sarà creato da noi, e creare il nostro mondo sarà la più grande creazione possibile.”
Estratto da: Osho, Sermons in Stones, Talk #29